domenica 8 marzo 2020

Mi rivolgo a quanti in questi anni si sono accostati all’Ayurveda, alla ricerca di uno stile di vita più adeguato alla loro costituzione psicofisica, sia come prevenzione, sia per risolvere alcuni annosi problemi che rendevano precaria la loro qualità della vita. In questo particolare momento di crisi determinata dalla diffusione di un virus, che preoccupa in modo quasi capillare e che colpisce un elevato numero di persone, mi sembra opportuno ricordare quanto l’Ayurveda ci insegna.


Un virus può essere contratto quando trova un campo ospitale, ovvero quando entra in relazione con un sistema immunitario deficitario, pertanto la prima importante opera che ognuno può fare è sostenere il proprio sistema immunitario. E, a questo proposito vorrei sottolineare che non si deve cadere preda del panico, infatti preoccupazione eccessiva e paura che può esitare nel vero e proprio panico, consuma energia nella mente, che, a sua volta, indebolisce le normali difese immunitarie: la percezione di non poter far fronte ad una situazione viene trasmessa dalla mente al corpo, e diviene veramente difficoltà di far fronte ad un pericolo, che viene stimato troppo potente per essere evitato. 
Quindi la prima operazione da mettere in atto non è il timore di essere sopraffatti, ma la preoccupazione normale di aumentare le difese dei confini del proprio corpo. Come si può fare questa operazione? Un corpo per mantenersi in salute ha bisogno di un’alimentazione sana, adeguata alla propria costituzione psicofisica, di una buona digestione, di un intestino che funzioni regolarmente. Quindi la scelta degli alimenti, poiché sostanzialmente noi siamo quello che mangiamo, deve essere rigorosa in questo periodo, ovvero pur mantenendosi nell’ambito di scelte che ognuno nel tempo ha ritenuto idonee per se stesso, deve essere ricca di nutrienti e nel contempo leggera, meglio in questi casi, una dieta che si distribuisca nella giornata in più momenti di consumazione, una prima colazione, una merenda, un pasto a pranzo, una merenda, una cena, in modo tale da non appesantire lo stomaco; abituarsi a favorire la digestione assumendo tisane a fine pasto, di finocchio, cumino, coriandolo, e soprattutto zenzero. L’assunzione di bevande calde, anche acqua, nel corso della giornata, favorisce il fuoco gastrico, per cui già da pochi minuti dopo il risveglio è buona cosa assumere acqua calda con limone spremuto, e continuare a berne durante la giornata, fino a poco prima di coricarsi. La regolarità dell’intestino deve essere garantita, e, poiché siamo alle soglie della primavera, è importante operare una pulizia profonda, ricorrendo all’assunzione di un qualche idoneo prodotto, che potrebbe essere assunto ad ogni fase lunare (luna piena, quarto di luna decrescente, luna nera, quarto di luna crescente), onde evitare fastidiosi ingombri, che sono depositi di tossine.
La Vitamina C è un nostro potente alleato e in questo periodo probabilmente non è sufficiente la sola assunzione attraverso il cibo, poiché come è noto la Vitamina C non si deposita nel corpo, pertanto è bene ricorrere a qualche integratore di questa preziosa vitamina per il mantenimento delle difese immunitarie (in farmacia ve ne sono di differenti tipologie e ognuno saprà operare la propria scelta).
Sono altresì necessarie alcune pratiche igieniche preventive, ovvero l’abitudine di lavarsi bene le mani deve trovare in questo momento  un di più di frequentazione, soprattutto ad ogni rientro in casa o comunque nei luoghi esterni deputati, dopo un momento di necessaria utilizzazione delle mani stesse, a questo proposito, vorrei aggiungere che l’utilizzazione di guanti per aprire porte di uffici o da utilizzare sull’autobus, e soprattutto nel trattare con i cassonetti dei rifiuti, sarebbe una buona norma. Altrettanto è da considerare di mantenere le vie aeree pulite e sufficientemente umide, pertanto la raccomandazione di utilizzare ogni mattina la pratica del lavaggio profondo del naso (jala neti) e di tenere umettate le narici con olio di semi di sesamo o di lino o di mandorle, e tale operazione con il delicato uso di un cotton fioc dovrebbe essere ripetuta nel corso della giornata. Infine il necessario riposo, seguendo il ritmo della natura, svegliarsi presto e andare a dormire presto, il sonno regolato dalla notte, è un potente alleato per la nostra salute. Infine una buona pratica quotidiana di Yoga e di meditazione.

Un caro saluto  a tutti